José Mourinho, ex allenatore della Roma, è tornato a parlare. Lo Special One ha rilasciato una lunga intervista ai taccuini del The Telegraph, in Inghilterra, toccando anche il tema relativo al suo futuro.
Futuro Mourinho, l'intervista
Di seguito uno stralcio del suo intervento:
"Ho ancora una lunga carriera davanti. Ho 61 anni, non è che finirò a 65... Non è questione di club: la sola cosa che voglio è che gli obiettivi siano definiti da tutti in tempi utili. Non posso andare in un club in cui, solo per la mia storia, l'obiettivo sia vincere un titolo. L'unica cosa che voglio è che sia chiaro".
Su Paul Pogba
"La stagione dopo che la Francia vinse il Mondiale, nel 2018, penso che Pogba sia tornato in modo diverso. Il Mondiale lo ha portato dentro una dimensione dove il calcio non era la cosa più importante per lui".
Sull'avventura alla Roma
"Io voglio fare l'allenatore, lavorare sulla squadra e sulla sviluppo dei giocatori. Fortunatamente l'ho fatto nella mia carriera, ma in alcune situazioni dovevo essere molto più di un allenatore. E quando sei qualcosa di più, non sei un buon tecnico. Dopo la finale persa, in quelle circostanze, potevo essere contento? Potevo essere felice di essere il volto del club e di andare in conferenza per parlare dei fatti accaduti? No, mi è dispiaciuto".