La Lazio domani sarà impegnata contro il Real Sociedad nel penultimo turno della prima fase di Europa League. Alla vigilia della gara, come di consueto, mister Marco Baroni è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:
Lazio: la conferenza stampa di Baroni
"Queste sono gare meravigliose contro un avversario forte e con tanta personalità. Non a caso è la seconda miglior difesa dei top cinque campionati europei, questo ci racconta la difficoltà della partita. Dobbiamo affrontarla come se non ci fosse un domani, giochiamo sempre per vincere perché questo è il nostro DNA. Sappiamo le difficoltà che ci saranno e per questo servirà una grande Lazio".
Baroni sulle condizioni di Patric
"Su Patric stiamo lavorando, sabato ha un controllo e vedremo come starà. Dovrebbero aggiungersi alla squadra Zazza e Balde".
Baroni sulle condizioni di Tavares
"Tavares sta bene, sta recuperando la miglior condizione e secondo me anche a Verona ha fatto una buona partita dove ha fornito palloni importanti. Deve stare sereno e avere la gioia di giocare forte, noi gli chiediamo questo e abbiamo grande fiducia nel ragazzo. Deve fare un percorso importante, ha una grande chance e noi lo sosteniamo.
Baroni sugli infortunati
"Sono contento di aver recuperato alcuni giocatori, Pedro e Noslin si sono allenati bene e sono recuperati. Ci dovranno dare un contributo importante già domani".
Baroni su Casadei
"Non faccio nomi in questo momento, chiaramente lo ha già spiegato il direttore quando ha parlato nei giorni scorsi quelli che sono i nostri obiettivi. Noi dobbiamo portare dentro energia, ragazzi che vogliono unirsi al nostro percorso. Quando parla di prospettiva è normale che la Lazio debba cercare giocatori di questo tipo. Io ne parlo con la società, ma la mia attenzione è sui ragazzi che ho a disposizione. L'ho detto alla squadra, il girone di ritorno sarà molto più difficile e per questo voglio alzare il mio livello prestativo e quello della squadra".
Baroni su Guendouzi e Rovella
"Sono due ragazzi che stanno bene, Guendo è un ragazzo che vorrebbe giocare 80 partite all'anno e si allena giocando. Così come Rovella, la defezione di Vecino è stata una perdita importante e l'ho detto senza togliere nulla agli altri ragazzi. Sono convinto che la crescita di Dele sia stata importante e che potremo recuperare nei primi 10-15 giorni di febbraio lo stesso Vecino. Quando c'è da fare queste partite le energie le troviamo sempre, abbiamo sempre una riserva e dobbiamo solo andarla a toccare mentalmente. La testa deve andare più forte delle gambe".