Per Nwankwo Simy si sta per chiudere un campionato stellare. In caso di gol all'ultima giornata con la Fiorentina, sarebbe la sua annata più prolifica in carriera e non a caso diversi club si sono già mossi per prelevarlo in estate. Del suo futuro ha parlato nell'intervista concessa "fanpage.it".
Sulla sua stagione
"Non c'è niente che non si possa raggiungere, io lotto sempre per conquistarmi ogni cosa. Per un periodo sono stato l'attaccante più prolifico d'Europa e il mio nome è stato affiancato ai grandissimi del calcio, è stato emozionante ma non guardo queste cose. Crotone è casa mia, qui sto benissimo e ho trovato un ambiente ideale, un calore eccezionale e un effetto che ti entra dentro. Volevo regalare un’altra emozione a questa gente, purtroppo non ci siamo riusciti".
Sul futuro
"Vedremo cosa succederà: a fine stagione vedremo, se arriveranno offerte le valuterò con il mio procuratore, la mia famiglia, ma anche con la società. Decideremo cosa sia meglio per tutti, tutti insieme".
Sul paragone con Eto'o
"Non scherziamo, Eto’o è un mito per il calcio africano, lasciamolo tranquillo. Per me Samuel è stato un idolo, come probabilmente per tutti i calciatori africani, e solo vedere il mio nome accostato al suo mi fa venire i brividi. Non c’entro nulla con lui, lui era un fenomeno, ha fatto la storia del calcio, ha vinto tutto, io cerco solo di lavorare tutti i giorni per migliorare e aiutare la squadra".