Dopo la sconfitta maturata lunedì sul campo della Lazio, l'Hellas Verona si appresta ad affrontare il Torino nella gara valevole per la quinta giornata del campionato di Serie A. Il tecnico dei gialloblu, Paolo Zanetti, ha presentato la sfida in conferenza stampa.

Verona-Torino, la conferenza stampa prepartita di Zanetti

"Strano per i giocatori giocare già venerdì, ma non voglio nessun alibi alla squadra perché fa parte delle difficoltà del calendario, dobbiamo essere ancora più uniti. Andremo in campo con chi starà meglio, oggi è l’allenamento dove prepariamo la partita. Dobbiamo trovare energie psicofisiche, tenendo conto che giochiamo in casa, davanti a un tifo da record che non dobbiamo deludere".

La situazione infortunati

"Suslov non recupera, Duda nemmeno. Frese con un miracolo proviamo a portarlo in panchina. Oltre a loro si aggiunge Harroui, starà fuori dalle 4 alle 5 settimane per un problema al collaterale del ginocchio. E non dimentichiamoci di Serdar. Siamo senza cinque giocatori importanti, ma è un’opportunità per gli altri giocatori".

I singoli

"Sarr e Livramento si giocheranno il posto di Harroui. Il secondo non si è quasi mai allenato perché ha giocato con la Nazionale, non ha giocato l’ultima ma ha sempre la mia stima. Sarr è vicino alla sua condizione ideale. In mezzo al campo siamo quelli, serve capire chi starà meglio. Lambourde e Cisse? Mentalmente sono più pronti di altri perché sono più spavaldi. I giovani devono prepararsi a quando sarà il momento giusto per entrare pesantemente nella squadra. Lo spazio se lo guadagneranno in tanti. Ghilardi? Esistono delle gerarchie. Anche Faraoni è entrato bene, ma questo non significa che non possa giocare Bradaric. Devo capire come sta Lazovic, che è il nostro titolare".

Zanetti sul Torino

"Contro il Torino sarà una partita difficile e fisica, dove i duelli faranno la differenze. Loro hanno singoli importanti e penso che possa puntare all’Europa. Dobbiamo essere all’altezza di questa gara. Sono più arrabbiato per la partita contro la Lazio perché non l’abbiamo giocata al 100%. In qualche duello siamo stati un po’ leggeri, ma se mi arrabbio è perché penso che siano forti".