Kosta Runjaic, allenatore dell'Udinese, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Como di Cesc Fabregas, in calendario domani sera alle ore 20:45.

Udinese, la conferenza di Runjaic

Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni:

Su Sanchez

"Raramente do dettagli prima della partita, ancora non so se gioca".

Sul modulo

"Stiamo lavorando su diverse alternative, in primis noi dobbiamo analizzare il fatto che dobbiamo avere stabilità in base al sistema di gioco che utilizziamo, i meccanismi devono essere ben oleati per poter adottare poi altri sistemi ancora. Non abbiamo raggiunto un livello tale da poter passare rapidamente da un sistema all'altro".

Sul Como

"Il Como per essere una neopromossa è squadra che cerca di dominare il gioco, con tanti passaggi corti, aggressività in alto, sono chiavi che caratterizzano più squadre di alto livello che una neopromossa. Sappiamo che hanno tanti giocatori forti e sappiamo che non è una neopromossa come le altre, ha risorse per poter crescere tanto puntando negli anni prossimi magari all'Europa o addirittura allo Scudetto. Abbiamo visto anche George Clooney allo stadio. Non vedo l'ora di affrontarli, si sfideranno due squadre che negli ultimi mesi sono migliorate tanto, nella giornata di domani queste due squadre cercheranno di mettere in campo il loro stile di gioco, il Como cercherà punti per trovare una posizione più tranquilla in classifica, hanno tanto possesso palla, perciò noi dovremo riuscire a nostra volta".

Su Rui Modesto e Kristensen

"Sicuramente Sanchez non farà il terzino, questo posso dirverlo (ride ndr). E' una buona domanda e ci penseremo anche oggi, Rui Modesto contro l'Atalanta ha giocato bene, negli ultimi mesi è cresciuto, stiamo vedendo dei passi avanti ma può ancora crescere, è sicuramente una possibilità, vi sono delle percentuali per vederlo giocare. Le alternative però ci sono, Zemura può giocare anche lì, in nazionale ha giocato in più ruoli e può fare bene anche a destra. Per Kristensen invece non ci abbiamo pensato troppo ad allargarlo sulla destra, lo vogliamo centrale per poter migliorare".

Sull'attacco

"Il detto dice che squadra che si vince non si cambia ma con l'Atalanta non abbiamo vinto. Sanchez e Thauvin hanno giocato per la prima volta insieme ma hanno giocato bene e sono stati anche intensi in campo, è un'opzione, così come è un'opzione la coppia Thauvin-Lucca. Thauvin giocherà, è il nostro capitano, ha sempre creato grattacapi ai nostri avversari, anche con l'Atalanta. Vedremo con quale coppia giocheremo o se ci saranno più elementi offensivi".

Su Okoye

"Non ne abbiamo parlato, siamo concentrati sul Como, sono molto presente in spogliatoio, magari i ragazzi tra di loro poi ne hanno parlato ma non posso saperlo questo. Io sono l'allenatore e mi piace parlare di moduli, di calcio, di tattica. L'atmosfera è comunque molto buona, lo spirito di squadra c'è, stiamo lavorando in maniera diligente, con intensità. Quel che conta è che domani dobbiamo mettere in campo la parte migliore di noi".

Su Pafundi

"Tutti i ragazzi che porto in panchina possono giocare, è qui e ci sta mostrando il suo talento, quindi può trovare minuti già da domani. Posso dire che dà sempre grande professionalità, ha un grande futuro, parliamo molto con lui, con i ragazzi giovani c'è un programma specifico che non riguarda solo calcio e tattica, ma anche una preparazione individuale legata al fisico. Pafundi deve ancora mettere su struttura, è una grande responsabilità, bisogna dargli la fiducia necessaria, che deve essere ripagato dalle prestazioni sul campo, quando sapremo che sarà il momento giusto gli daremo possibilità di giocare".