Intervistato a pochi minuti dalla gara tra Inter e Shakhtar Donetsk, semifinale di Europa League in programma alle 21.00, l'amministratore delegato nerazzurro Giuseppe Marotta ha parlato ai microfoni di Sky Sport dell'importante partita ma anche del futuro del tecnico Antonio Conte. Di seguito le parole del dirigente dell'Inter.
Le parole di Marotta prima di Inter-Shakhtar
Inter a caccia della finale, che avrebbe un significato particolare: "Sarebbe il giusto riconoscimento per il lavoro svolto dall’allenatore e dalla squadra. Ci colloca in un palcoscenico consono con la storia di questa società: queste sono vittorie importanti che creano il giusto mood dentro la società".
Sulla partita e sul futuro di Antonio Conte Marotta ha dichiarato: “Quello che è successo fa parte delle dinamiche tipiche di una squadra di calcio. È tutto dimenticato. La presenza di Steven Zhang è importante, ci dà stimoli nuovi anche per stasera. Siamo a un passo da un giusto traguardo, sono certo che faremo una bella partita, perché la determinazione della squadra e dell'allenatore è quella giusta”.
Sul cammino dell'Inter: "L'impresa è stata straordinaria, non dimentichiamoci che l'avvicendamento tecnico è avvenuto quest'anno. Il fatto di continuare a crescere è un segnale molto positivo per il futuro, non può esserci futuro migliore".
Ora l'Inter è attesa a un salto di qualità: "I nostri giocatori sono alla prima esperienza in campo internazionale, l’esperienza non può che giovare. C’è uno spirito di adattamento che si è visto, in alcune partite ci sono state alcune contraddizioni come a Barcellona e Dortmund, ma hanno dato esperienza: c’era rammarico, ma abbiamo colto esperienza e oggi sono servite per la crescita".
Inter e Conte ancora insieme?
L'impressione che si ricava dalle parole di Giuseppe Marotta è di una maggiore tranquillità in casa Inter. Dopo lo sfogo di Antonio Conte, la permanenza del tecnico sulla panchina nerazzurra era in dubbio; ora, in attesa dell'incontro chiarificatore con Steven Zhang, la posizione dell'allenatore è più salda, anche perché Marotta e l'Inter hanno fatto capire di puntare su una crescita che solo la continuità tecnica può dare. I nerazzurri sono concentrati sull'Europa League, ma guardano già al futuro: con Antonio Conte ancora alla guida della squadra.