Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo la vittoria contro il Sassuolo di Alessio Dionisi.
Juventus, le parole di Allegri
Di seguito uno stralcio del suo intervento:
“Bisogna vincere le partite, conta solo quello nel calcio. Il resto non conta niente. Stasera non era semplice, ci aveva fatto qualche gol all’andata. È una squadra con giocatori bravi come Laurientè e Berardi. Siamo contenti, ma credo che bisogna pensare già al Lecce. Bisogna continuare a migliore, a lavorare e a stare in silenzio. È stata una bella partita, abbiamo avuto occasioni. Dovevamo essere un po’ più lucidi. I subentrati hanno fatto bene, per noi è importante. Dobbiamo tenere questa coesione e questo spirito di squadra. Giocare contro il Sassuolo è sempre complicato, tendono a spezzare la partita loro. Stiamo crescendo, di questo sono molto contento”.
Su Yildiz
“Ce ne sono pochi che la stoppano e la passano come fa lui. Difficilmente sbaglia scelte, ha qualità innate. Coman è un giocatore diverso, è un esterno che fa meno gol. Yildiz è giovane, fra un po’ avrà il momento down che è normale. Ora rientrerà anche Kean. Chiesa sta rientrando, sono contento per il gol fatto, ma deve fare di più perché lui può farlo”.
Su Vlahovic
“Vlahovic sta crescendo. Contro il Frosinone aveva fatto una brutta mezz’ora e lo sa, gli ho parlato. Stasera gli ho detto di essere sereno, ha giocato una gara più lucida e serena. Ha tutti i margini di miglioramento e il tempo davanti a sé”.
E ha concluso: ”Io nel ruolo di cacciatore? Se c’è la lepre c’è anche il cacciatore. È come il gioco guardie e ladri, i ladri scappano e le guardie rincorrono. Oggi abbiamo messo la quinta a 16 punti da noi, poi vedremo. Arrivare davanti al derby d’Italia? Pensiamo gara per gara, vincere a Lecce sarebbe importante”.