Intervenuto nel corso della presentazione del libro di Beppe Severgnini al Book City, al Castello Sforzesco di Milano, Beppe Marotta è tornato così sui temi caldi della sua Inter. Queste le parole del presidente nerazzurro raccolte da Sportitalia.

Inter, le parole di Marotta

“Dobbiamo ancora toglierci degli sfizi: Istanbul insegna…

Lo stadio? Il sindaco sta lavorando bene, sono molto fiducioso, ci stiamo avvicinando a un epilogo velocemente.

Scudetto? Quando sento dei dirigenti dire “Lottiamo per arrivare nei primi 4”, dico “No! Lottiamo per vincere”, poi puoi anche non vincere, ma devi lottare per farlo.

Gli arbitri? Quando esce la designazione arbitrale studiamo anche l’arbitro che ci viene assegnato e che tipo di rapporto tenere con lui. Barella in passato ha peccato nell’atteggiamento verso i direttori di gara, oggi è migliorato molto perché non si studia solo l’avversario ma anche l’arbitro.

Una risposta alle parole di Scaroni? Cerco sempre di non esser istintivo e razionalizzare, per questo l’altra volta ho messo la cravatta con 2 stelle. Per dire: a Milano c’è una squadra sola che ha una stella.

Questo gruppo ha dentro molto forte il senso dell’appartenenza. Che poi molto spesso il problema dell’attaccamento alla maglia si deve agli agenti o alle società che li gestiscono”.