Juventus, Allegri: "Bonucci? No comment! Dispiaciuto per Pogba. E su Chiesa..."

Sulle condizioni della squadra

“La squadra si è allenata bene. Buona settimana di lavoro. Qualcuno deve smaltire ancora il fuso orario, ma c’è voglia di far bene domani. E’ una gara difficile contro una Lazio che ha fatto un bella partita a Napoli. Dispiace un po’, è difficile fare la formazione. Ci sono giocatori che meritano ma che purtroppo devono stare fuori. Tutti ci tengono a fare bene e si mettono a disposizione”.

Su Bonucci

“Non c’è più niente da dire, abbiamo già detto tanto. Gli faccio un grosso in bocca al lupo”.

Sulla mentalità della squadra

"Fuori dal campo siamo abbastanza ferrati, siamo sereni"

Su Pogba

"Sono dispiaciuto della situazione, ma non posso aggiungere altro perché c'è un procedimento in corso. E' giusto aspettare la fine. In questo momento è difficile dire cosa cambia senza di lui. Aspettiamo la fine del procedimento e la sentenza, poi potrò dire cosa cambierà alla Juve. Non ci sarà con la Lazio e col Sassuolo, poi vedremo. Abbiamo tanti giocatori, per noi domani è uno scontro diretto".

E ancora su Bonucci

"Se l'ho davvero avvisato a febbraio? Le soap operano sono su Canale 5, non ne sono appassionato. Ripeto che a lui faccio un grosso in bocca al lupo. Per lui sarà una stagione molto importante".

Sul sostituto di Pogba

"Chi può sostituirlo? Non dobbiamo fare l'errore di trovarne uno simile. Bisogna sfruttare al meglio i giocatori in rosa".

Sulla Lazio

"E' una diretta concorrente per i primi quattro posti. L'obiettivo nostro è la Champions League. Il campionato è lungo e bisogna avere la forza per prepararsi gara dopo gara".

Sulla gestione di Pogba

"E' tornato un uomo. Ha subito questo infortunio e le cose non sono andate bene. Lui ci ha messo tutto l'impegno, ma al momento le cose non sono andate benissimo. E dispiace. Lui resta comunque un giocatore diverso da tutti gli altri. Bonucci e Pogba, chi mi ha fatto dispiacere di più? Sono due cose diverse. Per Pogba mi dispiace molto della situazione che si è creata. Bonucci? E' molto più importante pensare a domani, non si può tornare indietro. Pensiamo solo a domani".

Su Locatelli e Chiesa

"Chiesa domani dall'inizio? Ci sono molte possibilità. Ha recuperato e domani può giocare dall'inizio. Locatelli ha fatto una bella gara in Nazionale".

Su McKennie

"Il suo ruolo? Può giocare da mezzala e da esterno. Domani è probabile che parta dall'inizio. Devo fare valutazioni anche su Danilo che è rientrato ieri. Sono indeciso su questi due. Si è ripresentato al top, sono molto contento".

Su Cambiaso 

"Può giocare anche a destra. Problemi di formazione? Non per domani, ma per come si allena il gruppo. Gli attaccanti stanno bene, è difficile lasciare fuori Milik e Kean. Rugani è affidabile. C'è una buona armonia, ma servono i risultati. E' un anno importante e sarà difficile arrivare tra le prime quattro".

Sull'esperienza del gruppo

"Perdita di esperienza senza Bonucci e Pogba? Lo diranno i risultati. Abbiamo un bel gruppo giovane che ha voglia e che può migliorare e crescere. Domani è un altro test importante, affrontiamo una Lazio organizzata. E' uno scontro diretto".

Sulle parole di Bonucci

"Non ha creato una guerra interna, abbiamo preso una decisione normale. Si è aperta una porta importante per andare a giocare la Champions. La squadra ha voglia di dimostrare e fare. La squadra mette tutto in campo, questa è la cosa più importante".

Sui punti di forza della Lazio

"La Lazio è una squadra con molta tecnica. Luis Alberto, Zaccagni, Immobile, Felipe Anderson, Pedro sono giocatori molto tecnici. Sono molto abili in contropiede. Gli scontri diretti sono equilibrati, bisogna essere in grado di portare l'episodio dalla parte nostra".

Sul rigorista

"Chi batte i rigori dopo Vlahovic? C'è Milik, ma c'è anche Kean che è un buon rigorista. Danilo anche lo è, McKennie tira a modo suo i rigori ma lo fa bene".