Il suo rientro è tra le notizie più attese da tifosi e fantallenatori. Dopo il lungo infortunio, Ferguson è pronto a tornare: ad assicurarlo è proprio il centrocampista scozzese, attraverso una lunga intervista concessa ai microfoni de Il Corriere di Bologna. Di seguito uno stralcio delle sue parole.

Ferguson svela la data del suo rientro

"Finalmente sto bene. Mi alleno e con il preparato atletico Paolo Aiello ho ripreso a correre, il ginocchio lo sento forte.

Quando rientrerò? Non c’è un giorno specifico, ma tutto sta procedendo bene e credo che da fine mese potrò cominciare ad allenarmi in gruppo, diciamo 2-3 settimane per iniziare ad andare in panchina. Servirà tempo per raggiungere il livello della passata stagione, sia fisico sia tecnico.

Dopo l’operazione non ti puoi muovere, non poi camminare, sei impossibilitato a fare qualunque cosa. Per forza hai paura di non tornare quello che eri. Ora però quando corro, faccio i cambi di direzione o tiro, mi sento sicuro e non penso più alle brutte cose che mi sono passate per la testa.

Italiano? Serve tempo a tutti. Al tecnico per portare le proprie idee, ai calciatori di adattarsi. Non abbiamo giocato male in questo inizio, ma ci è mancato qualcosa, piccoli dettagli: l’ultimo passaggio, l’ultima azione, l’ultimo tiro. È normale, ma vedo anche tante cose buone. 

Italiano è molto carico, quasi aggressivo, come il modo in cui giochiamo: alti, veloci, creiamo occasioni ma dobbiamo trasformarle in gol. Per me è difficile dare un giudizio, non mi alleno ancora con la squadra, lo farò tra un paio di settimane. Sono convinto che nel tempo miglioreremo. L’allenatore ha la stessa mentalità vincente, uguale. E la mentalità che avevamo l’anno passato era incredibile".