Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha parlato del momento dell'Italia nel corso di un'intervista concessa a Sky Sport tornado su Euro 2020 e puntando dritto ai prossimi Mondiali del 2022.

 Intervista a Gravina su Euro 2020


 
Europei?  «Rimangono tanti fotogrammi nella mia mente, momenti di grande gioia e orgoglio, soprattutto l’entusiasmo che ha generato questo importante progetto che abbiamo iniziato tre anni fa. Ci lascia sicuramente la certezza di aver intrapreso la strada giusta per rilanciare il calcio italiano. Ci dà la certezza di aver recuperato un elemento fondamentale come l’entusiasmo dei nostri tifosi. Ci è mancato tantissimo negli scorsi anni e abbiamo ora l’obbligo di custodirlo, per affrontare il prossimo periodo. La Nazionale è stata restituita agli italiani e oggi appartiene a tutti i nostri tifosi».

Gravina sui Mondiali del 2022

Mondiale? «Ovviamente serve tanto lavoro per continuare a sognare. Arriva dalla conoscenza, lavoriamo sui nostri limiti e li riconosciamo. Vogliamo centrare un obiettivo importante, sognando ma sempre con i piedi per terra.

Dobbiamo aggiungere tanto lavoro, come abbiamo fatto in questi 3 anni. Continuare a sognare, perché il sogno è sicuramente uno degli elementi importanti che deriva da un elemento essenziale che è la conoscenza. Conoscere i nostri limiti ma soprattutto i nostri vincoli. I limiti li conosciamo, ci stiamo lavorando, Roberto sta lavorando tantissimo. Ma conosciamo anche i nostri vincoli, la tutela dell'affetto dei nostri tifosi e centrare un obiettivo importante: sognare, ma stando sempre coi piedi per terra».