Tra le rivelazioni di questo inizio di stagione, Casper Tengstedt si è già preso la scena a Verona. L'attaccante danese, arrivato in prestito dal Benfica, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport.
Verona, le parole di Tengstedt
"Il ruolo di trequartista? Mi ci trovo bene. Mi coinvolge più nel gioco e inoltre io ho bisogno di avere vicino un attaccante di peso. Con Mosquera c’è una bella intesa, ci aiutiamo. Lui fa il lavoro sporco, si butta nei duelli e io posso essere più libero e incisivo fra le linee per servirlo".
Il gol nel derby
"È stata una grande emozione. I nostri tifosi sono eccezionali. Fin dal primo momento l’ho avvertito. Quando giochi in casa poi, li senti vicini dal primo all’ultimo minuto. La vittoria contro il Venezia è stata importantissima poiché è arrivata prima della sosta per le nazionali. Servivano i tre punti dopo tre sconfitte di fila. Bisogna anche dire che siamo stati anche un po’ sfortunati finora, come nelle due espulsioni.
Mi piacciono le sfide e sono qui anche per diventare un attaccante migliore. Al Benfica stavo bene ma volevo misurarmi con un campionato ancora più duro. Quando sono stato contattato, il Verona mi ha fatto sentire che davvero mi voleva. C’è un diritto di riscatto ma non è tempo di pensare già al futuro. Prima bisogna fare più punti possibile e salvarci quanto prima".