L'Udinese di Kosta Runjaic si appresta al debutto ufficiale. Domani i friulani affronteranno l'Avellino nel match valevole per il 32esimi di Coppa Italia. Il tecnico bianconero ha presentato la sfida nella consueta conferenza stampa pre-partita.

Udinese, le parole di Runjaic in conferenza stampa

"Sono entusiasta, sarà partita importante per me e per la squadra, in casa nostra, finalmente inizia la stagione. C'è ancora un allenamento, per cui in rifinitura vedremo ancora qualche cosa e poi domani a ora di pranzo sceglierò la formazione. Alcuni ragazzi sono arrivati da poco e probabilmente saranno in panchina. Kristensen? Ancora non è disponibile, sta facendo progressi, ha sofferto per un infortunio patito già nel finale della scorsa stagione. Non vogliamo correre rischi, ha ricominciato a lavorare e non ci sarà domani.

Sono qui da poche settimane e non lavoriamo assieme da molto, con un cambio nelle richieste della proposta di gioco rispetto all'anno scorso, ma mi sembra che la squadra stia assorbendo bene i concetti. Nelle amichevoli ho visto qualche elemento di quanto provato in allenamento. Sono soddisfatto del processo di apprendimento della squadra di questi concetti e dell'atteggiamento. Siamo solo all'inizio di un processo, queste prime partite ufficiali ci daranno i primi feedback. Sicuramente giocando in modo più propositivo puoi perdere palla e subire più contrattacchi, però c'è l'idea di gestire sempre meglio il pallone. L'idea è quella di concedere il minor numero possibile di transizioni, se gestisci bene il pallone riduci il rischio, già domani penso che vedremo un'Udinese forte in alcuni elementi. L'Al Hilal è comunque una squadra forte, penso che sia stato un buon test, contro una squadra che lavora da tempo con lo stesso mister, abbiamo subito qualche azione ma abbiamo anche creato parecchio. Sfortunatamente non abbiamo segnato".

In attacco spazio alla coppia Samardzic-Thauvin

"Vedremo, di certo i feedback ora in partita ufficiale saranno attendibile, poi in base a quello si potrà modificare qualcosa. Credo che questo modulo possa essere ideale per la squadra, abbiamo diversi ragazzi in quella zona di campo. Un sistema che poi comunque permette di essere flessibili nelle due fasi, poi piccoli correttivi si potrebbero fare anche in base a come andranno queste gare".

Il momento di Samardzic

"Lazar ha iniziato un po' dopo gli altri la preparazione, gli manca un po' di lavoro su alcuni dettagli. E' un grandissimo giocatore, che sono felice di avere, può giocare su entrambi i lati, sta facendo progressi quotidiani in allenamento, può giocare su entrambi i lati".