Samuel Chukwueze, centrocampista del Milan, ha parlato nel corso di un'intervista concessa alla Gazzetta dello Sport in vista della prossima stagione di Serie A.

Intervista a Chukwueze

Fonseca? "Il mister mi dà fiducia. Ora devo dimostrare che sono da Milan. Penso sia il mio momento. Fonseca mi ha detto solo una cosa: 'Samuel, non voglio vedere il Chukwueze dello scorso anno. Voglio quello del Villarreal'. E io: 'Ok, no problem'. E’ come se fossi rinato. Sono un giocatore nuovo. Obiettivo personale? Voglio battere il mio record di sei gol in campionato". 

Cosa non ha funzionato con Pioli? "Sono arrivato tardi, a fine luglio, era un po’ difficile convincerlo, chi giocava nella mia posizione segnava. Tutti siamo umani, anche io volevo giocare, ma gli allenatori sono prudenti, è normale. Ho avuto un buon rapporto con Pioli, è un uomo fantastico e un bravo allenatore ma è questo il calcio".

Tutti in campo? "Come funziona la squadra con Pulisic da 10? Ah, per me è perfetta. Rafa è veloce, Pulisic dribbla e segna, io posso fare uno-due. Se raddoppiano Rafa, poi devono marcare noi". 

Ibrahimovic, Morata e Camarda? "Ibra è durissimo, mamma mia. Però un bravo ragazzo: è duro nel business, sempre diretto. Mi dice: 'Chuk, ci aspettavamo che segnassi…'. E poi, quando segno: “Ah, finalmente, ma dovevi segnarne due. La prossima volta non scherzare davanti alla porta'. Morata? Forte. Attacca lo spazio, fa assist, lavora duro e conosce la A più di me. Per noi esterni, è perfetto. Camarda? Per me è speciale. E’ giovane, è forte ma deve continuare a lavorare, dimenticare l’hype e spingere forte. E’ molto intelligente, se continuerà a lavorare diventerà uno dei migliori attaccanti al mondo, credetemi".