In casa Napoli tengono banco il futuro di Osimhen e di Kvaratskhelia. Proprio di questo ha parlato Aurelio De Laurentiis, patron del club azzurro, intervenuto in occasione della consegna del premio "Campania Felix". Ecco le sue dichiarazioni:
De Laurentiis sul futuro di Osimhen e Kvaratskhelia
"Per Osimhen siamo alla firma del contratto. Kvaratskhelia? Ha ancora quattro anni di contratto: ecco dov'è la vostra negatività, voi piangete sempre su un morto che non c'è".
De Laurentiis sulla sfida contro l'Inter
"Ci vuole molto c**o. Non abbiamo il terzino sinistro. Ce ne sono due infortunati. Poi abbiamo un nuovo allenatore, a cui abbiamo dato una grossa responsabilità, perché ha dovuto incontrare subito sia l'Atalanta che il Real Madrid, e al Bernabeu a pochi minuti dalla fine eravamo in pareggio. Adesso abbiamo un altro tour de force con l'Inter e la Juventus. Due giorni per preparare l'Inter sono sufficienti, senza due terzini? Mi sembra un po' difficile. Cinque giorni per preparare la Juventus".
De Laurentiis sullo stadio del Napoli
"Concessione di 90 anni? Io lo stadio voglio comprarlo, con l'impegno a investire quei milioni necessari per fare gli Sky box, per portare il pubblico accanto ai giocatori come negli stadi veri, tutto questo. Sento dire 'Lui ha presentato un progetto che però è stato rigettato'. Ma non è vero: io ho presentato un progetto che è stato 'non studiato'. È stato detto da uno che voleva fare il Masaniello che lo stadio deve essere un fatto popolare, e che dovrebbe essere fatto da 55-60mila. Quando loro dicono che lo stadio deve essere a disposizione del popolo, allora io dico che andrebbe fatto l'azionariato pubblico. Perché quando io devo tirare fuori poi 70 milioni per Osimhen, chi li tira fuori?"