Marco Zaffaroni, allenatore del Verona, è intervenuto in conferenza stampa in vista del match contro il Torino. Mercoledì alle 14:30, allo stadio Olimpico Grande Tornino, appuntamento contro la formazione granata di Ivan Juric.

Verona, la conferenza stampa di Zaffaroni

Di seguito le dichiarazioni del tecnico del Verona riportate da TMW durante l'incontro con la stampa:

Sulla prima volta in panchina in Serie A

"Sarà una grande emozione. Il mio percorso è iniziato da lontano, ora mi ritrovo a fare questa partita con grande concentrazione, perché il momento lo impone. Il Torino ha caratteristiche precise, dovremo fare una gara di grande attenzione e intensità. Servirà fare una prestazione così per ottenere un risultato positivo".

Sul mercato

"È un argomento che lascio alla società: voglio restare concentrato su chi ho a disposizione. L'obiettivo è questo, riuscire a ottenere il massimo con quello che abbiamo e avere l'atteggiamento giusto. Non dobbiamo guardare la classifica, inizia un percorso nuovo e dobbiamo restare concentrati sul presente, provando a migliorare quegli aspetti che in tante partite hanno determinato il risultato. Devo avere le idee chiare da questo punto di vista: questi discorsi mi portano via energie. Siccome il mercato durerà fino a fine mese ho deciso di concentrarmi sul campo e su chi ho a disposizione. Con questi giocatori sono convinto che si possa migliorare la situazione".

Su Juric

"Ha lasciato un'impronta importante. Il Verona sta mantenendo e manterrà determinati principi di gioco, perché portano grandi benefici, ma all'interno di questo modo di giocare ci sono sfumature e correttivi da fare in rapporto alle caratteristiche del momento e del tipo di avversario".

Come sta il Verona

"È un momento atipico per tutti. Venivamo da un periodo negativo e si è dovuto aspettare un mese e mezzo pesante, perché avremmo avuto voglia di giocare subito. Abbiamo lavorato molto a livello fisico, provando a migliorare le situazioni che hanno condizionato i risultati. La prima partita è sempre un po' una sorpresa, ma per come ha lavorato la squadra andiamo convinti di poter fare la nostra partita".

Sul campionato

"Lavoriamo quotidianamente perché siano sei mesi importanti, sotto tutti i punti di vista. In momenti come questi, però, le chiacchiere se le porta via il vento, e quindi a queste parole devono corrispondere dei fatti. I tifosi si aspettano dei risultati, che cercheremo di fare con umiltà e con le nostre caratteristiche".

Sugli infortunati

"Non avere i nostri tifosi al seguito è penalizzante. Sappiamo quanto siano in grado di spingere la squadra, per noi è sicuramente un aspetto negativo, e dunque abbiamo un'ulteriore responsabilità di cercare di fare un risultato positivo. Sicuramente Faraoni non sarà disponibile, Lasagna sta ultimando il suo percorso di rientro ed è in dubbio, gli altri credo possano esserci".

Su Henry

"È un giocatore importante, si è allenato con continuità e facciamo affidamento su di lui. In un periodo in cui la squadra non riesce a fare risultati tutti sono coinvolti, ma bisogna essere pronti a dare il proprio contributo".

Su Faraoni

"Ha un problema muscolare. Sappiamo che ci sono tempi tecnici abbastanza precisi in rapporto all'entità dell'infortunio e al tipo di muscolo interessato. Non è nulla di particolarmente grave: sta rispettando i tempi e ha già iniziato la fase di recupero".

Sul Torino

"Hanno caratteristiche delineate. Nell'ultima gara con il Monza, sebbene fosse un'amichevole, hanno dimostrato di fare molto bene quello che devono fare. Dovremo fare una gara di grande attenzione e intensità".

Su Cortinovis e Piccoli

"Cortinovis nell'ultima settimana ha avuto un problemino: penso possa essere a disposizione, ma vedremo in questi ultimi due allenamenti. Piccoli si è allenato regolarmente nell'ultima settimana, sarà sicuramente a disposizione: potrà esserci molto utile, soprattutto in determinati tipi di partite".