Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, è intervenuto in occasione della consueta intervista post gara ai microfoni di Dazn. Queste le sue dichiarazioni.
Fiorentina: le parole di Italiano
"Si tiene la barra dritta come abbiamo fatto in questi due giorni davanti alla prima della classe. Oggi la Fiorentina ha giocato alla pari col Milan, soprattutto nel primo tempo. Davanti a 80mila persone, davanti ad una squadra che lotta per un obiettivo straordinario, la partita è stata equilibratissima. Terracciano quest'anno è stata una grandissima scoperta. Ha giocato tanti palloni bene con qualità, tranne uno che è arrivato nei piedi del giocatore sbagliato. Non c'è nessun problema, il portiere ha sempre risposto bene... Quattro partite fa ha giocato un altro e si è scatenato il putiferio, no basta dai, andiamo alla prossima".
Sulla corsa all'Europa
"Ci stiamo complicando la vita in termini di punti. Ora ne mancano 3. Penso si sia ritrovata la Fiorentina di 3 giornate fa. Abbiamo partite difficili contro Juve, Sampdoria e Roma, ma oggi sono in gran parte contento di aver ritrovato per lunghi tratti la Fiorentina che conoscevamo".
Sulla condizione
"Tutto conta. Ci sono 5 cambi e si cerca di gestire le energie. Se non avessimo subito goal negli ultimi 15 minuti avevamo in campo Ikone e Sottil... Mancano 3 partite: dobbiamo cercare energie tutti, cercando di spingere per gli ultimi 3 km vedendo dove arriveremo".
Cosa manca alla Fiorentina?
"Oggi ha regnato l'equilibrio. Siamo abituati a tirare in porta in tantissime situazioni, ma avevamo di fronte una grande squadra. Nel secondo tempo ci siamo un po' abbassati, ma abbiamo avuto una palla gol clamorosa. Poi va dato merito agli avversari che oggi si chiamavano Milan, il quale ha una difesa fortissima. Volevo vedere una Fiorentina diversa rispetto alle ultime uscite e l'ho vista sicuramente. Dopo le partite i ragazzi sono delusi e amareggiati, ma si riparte mercoledì: abbiamo una settimana tipo, la prepareremo bene e cercheremo di ottenere il più possibile".
Sul Milan
"Partita diversa rispetto all'andata. Avevamo avuto grande concretezza segnando 4 gol. Il Milan ci aveva messo in grande difficoltà, oggi grande equilibrio. Vedo un Milan concentrato, questo stadio può spingere chiunque a grandi traguardi. Il Milan è una grande squadra: entrano Rebic, Ibrahimovic e Krunic... Faccio un grande in bocca al lupo a Pioli perché è una gran persona".