Leonardo Bonucci, ex difensore della Nazionale e della Juventus, ha concesso un'intervista a "Eurocronache" in cui ha parlato della sua carriera e non solo.

Sulla Nazionale

"Ho parlato con Gigi Buffon a Lipsia, le voci su di me con un ruolo in Nazionale sono puramente inventate. Ora voglio solo prendermi del riposo".

Sul futuro

"Mi ispiro a Conte e Mancini. Conte scova nel tuo io più interiore la fame e la cattiveria. Mancini ha fatto qualcosa agli Europei che nessun altro poteva fare. Mancini fece una gran cosa. Dalla Nations League fece convocazioni certe e diede sicurezza a tutta la squadra. Mi auguro che Spalletti dia questa sicurezza da adesso in poi".

Sugli Europei

"Io guardavo le facce durante l’inno con la Spagna agli Europei e vedevo un’energia pazzesca. Sono piccoli dettagli. Ma questa energia in questa Nazionale non l’ho vista". 

Su Motta

"Thiago Motta mi sembra una grande scelta per la Juve. Lì non hai tempo. Mi auguro che questo modo di giocare, cosi diverso da quello che conosciamo in questi anni, si installi velocemente. Lo dico per noi juventini".

Sul rigore con la Svizzera

"Perché non ho tirato il rigore con la Svizzera al posto di Jorginho? E’ una questione di rispetto tra compagni. Col senno di poi mi sono pentito. Jorginho mi ha detto: potevi parlarmi, ero stanco. Magari te lo lasciavo".