L'Italia ce l'ha fatta al 98'! Il gol di Zaccagni all'ultimo secondo del lungo recupero vale il pareggio contro la Croazia e la qualificazione agli Ottavi di Euro 2024. Alla Red Bull Arena finisce 1-1 dopo il gol di Modric (che aveva sbagliato poco prima un rigore, parato da Donnarumma).
Croazia-Italia, la cronaca del primo tempo
Inizio contratto degli azzurri ed è della Croazia il primo sussulto, con il gran tiro di Sucic da fuori area che chiama Donnarumma alla paratona in tuffo. Col passare dei minuti, sale di tono l'Italia che prova a rendersi pericolosa con Retegui. Al 27' occasionissima per Bastoni che batte di testa quasi a colpo sicuro, ma Livakovic fa un miracolo e smanaccia sopra la traversa. Al 36' tentativo di Pellegrini dal limite, il sinistro finisce però centrale. Si va all'intervallo sullo 0-0.
Croazia-Italia, la cronaca del secondo tempo
Si riparte con un cambio per parte. E proprio il neoentrato nell'Italia Frattesi si macchia di un ingenuo fallo di mano che costa il rigore per la Croazia. Dal dischetto va Modric, ma Donnarumma si distende e para. Neppure il tempo di esultare che sugli sviluppi dell'azione arriva il gol croato: sul cross scodellato in mezzo, Donnarumma salva ancora su Kramaric (dormita di Bastoni e Darmian), poi arriva proprio Modric che ribatte in rete: 1-0. L'occasione del pari ce l'ha ancora Bastoni che, di testa, manda alto di pochissimo. Spalletti si decide a mettere dentro Chiesa, poi Scamacca e poi nel finale Zaccagni, ma gli azzurri sono confusionari e non riescono a creare situazioni nitide. E quando sembra ormai finita, al minuto 98 arriva la zampata di Zaccagni, su bella incursione di Calafiori, con un arcobaleno che finisce all'incrocio per il gol che vale gli ottavi. Finisce 1-1 ed esplode la gioia azzurra, beffa assoluta per la Croazia.