Alla Stuttgart Arena di Stoccarda finisce 0-1, grazie a un gol all'ultimo respiro di Csoboth, in contropiede e con la Scozia tutta in avanti a caccia del gol qualificazione.
Scozia-Ungheria 0-1, la cronaca del primo tempo
Clarke conferma Adams punta centrale, mentre Rossi punta su Varga, sostenuto da Sallai e Szobozszlai. Il primo tiro arriva all'8' ed è di marca ungherese: contropiede magiaro, palla a destra per Bolla, che prova una conclusione da fuori, ben respinto da Gunn. La Scozia fa la partita, l'Ungheria attende e riparte, i ritmi nei primi 20 minuti non si alzano. L'equilibrio rimane tale, la difesa dell'Ungheria accorta e precisa, l'attacco scozzese abbastanza sterile, gli scontri di gioco spezzettano un gioco già di per sè deficitario. Al 35' Sallai ci prova da fuori, ma il suo destro risulta fuori misura. L'occasione migliore di tutta la prima frazione arriva al 41': punizione tagliata di Szoboszlai sul secondo palo e stacco di Orban, che di testa scheggia la traversa. Il primo tempo si chiude con una conclusione dai 25 metri di Szoboszlai che termina alta.
Scozia-Ungheria 0-1, la cronaca del secondo tempo
Nella ripresa inizia meglio l'Ungheria, che si spinge in avanti e al 49' va al tiro con Sallai, ben contenuto da Gunn. La Scozia si scuote al 54', con un tiraccio da fuori di Adams, che finisce alto di un paio di metri. I ritmi rimangono molto bassi, nessuna delle due squadre trova la giocata giusta. Al 65' ci prova Dardai, ma il suo colpo di testa su servizio di Bolla termina alto. L'Ungheria insiste, cerca il varco giusto, mentre la Scozia rimane passiva. Al 68' scontro durissimo in area tra Varga, Gunn e Ralston: ha la peggio l'attaccante ungherese, che rimane stordito a terra e - dopo attimi di apprensione e tensione - è costretto ad uscire in barella. Il gioco rimane fermo diversi minuti. Rossi inserisce Adam e Szalai, Clarke punta su Armstrong e Shankland. Al 79' la Scozia protesta per un contatto in area tra Orban e Armstrong, ma l'arbitro Tello lascia proseguire. I cambi ravvivano il finale, al 91' giocata personale e solitaria di Schafer, che si conclude con un tiro respinto da Gunn. Al 92' ancora Gunn decisivo: parata reattiva sul destro potente e ravvicinato di Szoboszlai. Un minuto più tardi ancora Ungheria: contropiede perfetto, finalizzato dal neo entrato Csoboth, che con il diagonale centra il palo. Hanley ci prova al nono dei 10 minuti di recupero, ma Gulacsi è attento e respinge. All'ultimo respiro accade l'incredibile: Scozia tutta avanti al 10' minuto di recupero per un corner, riparte il contropiede ungherese, Christie buca l'intervento su Sallai, che si invola e crossa dietro, per l'accorrente Csoboth, che di prima intenzione batte Gunn. 0-1 Ungheria viva, Scozia quarta ed eliminata.