Esordio col piede giusto per l'Inghilterra, una delle favorite alla vittoria finale, che batte la Serbia di Stoijkovic grazie alla rete di Jude Bellingham. Alla Veltins Arena di Gelsenkirchen passa la formazione di Southgate che lancia un messaggio a tutto il girone.
Serbia-Inghilterra, la cronaca del primo tempo
L'avvio è subito positivo per la squadra inglese. La formazione di Southgate passa in vantaggio poco prima di un quarto d'ora dall'avvio del match: Saka fa venire il mal di testa a Pavlovic e mette in mezzo un pallone interessantissimo per Bellingham che non manca l'appuntamento con la sfera. Il suo colpo di testa è vincente: battuto Rajkovic che non può opporsi in alcun modo. Da segnalare la marcatura poco attenta del duo Vejkovic e Zivkovic che lasciano solo la stella del Real Madrid. La risposta della Serbia arriva con Mitrovic al minuto 20, ma il suo destro è fuori dallo specchio della porta. L’Inghilterra è la squadra più pericolosa in campo e complice qualche disattenzione dei serbi, con un Vlahovic poco nel vivo del match, nell’area di Rajkovic piovono cross a profusione che, però, non vengono concretizzati dagli inglesi. E come se non bastasse, Stojkovic deve fare anche i conti con l’infortunio di Kostic: il giocatore della Juventus abbandona il terreno di gioco al minuto 42 dopo un problema fisico.
Serbia-Inghilterra, la cronaca del secondo tempo
Nel secondo tempo l’Inghilterra cala leggermente il ritmo e la Serbia prova ad approfittarne. Poco prima del 60’, la Nazionale serba protesta per un presunto fallo di Trippier su Mitrovic in area di rigore, ma per Orsato è tutto regolare e non c’è nulla da ravvisare. Stoijkovic alza la pericolosità dei suoi, lanciando in campo anche Jovic, alla caccia del gol del pareggio. La formazione di Southgate va in leggero affanno, ma la Serbia non ne approfitta, anche se la prestazione di alcuni come Pavlovic e Mladenovic risulta essere in crescendo. L'Inghilterra, nonostante tutto, va vicinissima al raddoppio con un colpo di testa di Kane che sovrasta Vejkovic al 76' e impatta a botta sicura: decisiva la parata di Rajkovic che manda il pallone sulla traversa ed evita lo 0-2. Vlahovic si sveglia solamente al minuto 82', quando lascia partire una conclusione dalla distanza che costringe Pickford al tuffo. Nel finale le squadre si allungano e gli schemi saltano. Dopo quattro minuti di recupero, il triplice fischio decreta lo 0-1 finale: vince l'Inghilterra.