Istanbul è ancora amara per le italiane, l'Inter mette in campo una prestazione maiuscola ma il Manchester City punisce con Rodri nella ripresa nella finalissima di Champions League: la reazione nerazzurra è veemente ma manca la stoccata, la coppa è degli inglesi ma tanti applausi alla squadra di Inzaghi, a lungo capace di spegnere l'undici di Guardiola.
Manchester City-Inter 1-0: la cronaca
Manchester City che fatica a prendere ritmo e solita brillantezza nella manovra, in avvio vanno vicini al vantaggio sia Haaland che Bernardo Silva, poi l'Inter sembra trovare le misure fino alla mezzora, quando ancora il norvegese ha l'occasionissima ma Onana non trema. Inglesi che perdono poi De Bruyne per infortunio. Nella ripresa è Rodri a fare male ai nerazzurri su un numero di Bernardo Silva che guadagna il fondo, l'accorrente non sbaglia ed è 1-0. Ma l'Inter non affonda, e anzi fa paura a Guardiola con Dimarco, che stampa sulla traversa il colpo di testa del possibile immediato 1-1: dentro Lukaku per Dzeko, il belga si dispera per un colpo di testa da due passi, fermato da Ederson, nel mezzo l'occasionissima City con un numero di Foden. Grande pressione nerazzurra, anche Onana in the box, ma il risultato non cambia. Prima Champions League per il Manchester City, per l'Inter solo applausi ma coppa solo sfiorata.