Il Girona dal Paradiso all'Inferno. Dopo aver sognato il titolo in Liga per qualche mese, il club spagnolo sta per assicurarsi aritmeticamente la qualificazione ai gironi della prossima Champions League, traguardo comunque pazzesco considerate le chance di inizio stagione. Ma un incredibile scenario potrebbe stravolgere tutto e inguaiare totalmente la società: ecco perché.
Girona, niente Champions e retrocessione?
Le indiscrezioni delle ultime ore sono come una bomba sulle ambizioni del club e sull'entusiasmo dei tifosi. Il Girona rischia l'esclusione dalla Champions e la retrocessione in Segunda Division. La colpa è da attribuire all'operazione Dovbyk: come riportato dalla stampa ucraina, nell'affare sarebbero state commesse gravi violazioni. Un trasferimento da 8 milioni di euro con il Dnipro, il più costoso nella storia dei catalani, ma che sarebbe stato "accompagnato" da frode fiscale. In base a quanto riportato, in Ucraina sarebbe stato attuato un piano fraudolento per eludere il pagamento delle tasse: l'agente del calciatore avrebbe registrato una persona giuridica con lo stesso nome della sua società in Estonia, operazione illegale che la Uefa potrebbe perseguire.
A spiegare nel dettaglio la faccenda ci ha pensato l'avvocato Evgeniy Kuzmin al giornale "Sportarena":
"Confido che gli organi competenti della UEFA, ai quali ho preparato un reclamo, indagheranno su queste violazioni e prenderanno una decisione giusta e appropriata. Spero che la Federcalcio ucraina presterà attenzione a questa questione. Tutti i pagamenti devono essere effettuati solo su conti bancari ucraini. Se parliamo di diritto sportivo, il calciatore è registrato come cliente della società ucraina di Lyndovsky. E solo questa organizzazione ha il diritto di accettare pagamenti per Artem Dovbyk.
Non è chiaro quali documenti abbiano utilizzato per effettuare i pagamenti per i servizi di agenzia a una società estone registrata a nome di un agente ucraino. Anche lui ha registrato una residenza personale nella Repubblica di Estonia, vivendo permanentemente e avendo la sua residenza principale e unica esclusivamente in Ucraina. Secondo il registro delle imprese estone, la sua società non ha stipulato altri accordi oltre ai pagamenti di agenzia per Dovbyk. Sebbene il pagamento avrebbe dovuto essere effettuato a favore della società ucraina su conti bancari ucraini, ciò non è avvenuto e, molto probabilmente anche in Ucraina le tasse non sono state pagate. Secondo le stime minime, l'Ucraina potrebbe perdere una discreta quantità di entrate di bilancio. Questo è già oggetto di un'indagine preliminare.
La Uefa può imporre sanzioni al Girona, al Dnipro e all'agente Lyndovsky. A livello di club ciò potrebbe significare una grossa multa, la privazione della licenza e l'esclusione dalla partecipazione al campionato nazionale e ai tornei europei. Nel caso dell'agente, invece, rischia la privazione della licenza".