Intervenuto ai microfoni di Prime Video, l'attaccante dell'Inter Romelu Lukaku ha parlato della sua esperienza in Inghilterra, lasciando intendere di voler restare in Italia con l'Inter che proprio in queste ore è in trattativa col Chelsea per trattenerlo in nerazzurro. Di seguito le dichiarazioni dell'attaccante belga.

Inter, le parole di Lukaku

"Ho fiducia in me stesso ma bisogna essere onesti e non inventarsi motivazioni assurde. Vi faccio un esempio, quando sono andato all'Everton giocavamo fuori casa col Chelsea e perdevamo 5-0. Due giorni dopo Koeman mi chiama e mi mostra i miei dati e quelli di Costa e mi dice, 'siete il primo e il secondo del tabellone. Ma guarda le sue statistiche, come ha dato tutto nel gioco e guarda le tue'.

C'era una bella differenza. Mi ha detto che facevo tanto ma dovevo impazzire ogni giorno e dare il massimo. Era quello che mi serviva, l'anno dopo ho dato il mio meglio in Premier League. Ma non ero felice in Inghilterra, volevo qualcosa di meglio, non c'ero con la testa e me ne sono andato. Sentivo di non essermi evoluto. Ho pensato dove vado? In Italia".