Chelsea, azzerare e ripartire
Quella passata è stata senza alcun dubbio una stagione da incubo. L'addio dell'ex presidente Abramovich, le spese folli e mai inserite in un contesto di gioco, l'addio di Tuchel in favore di Potter sono il motivo certo del disastro dei blues.
44 punti in classifica, dodicesimo posto a soli 10 punti dalla retrocessione, 329 milioni di euro spesi (121 milioni solo per Enzo Fernandez) è forse il punto più basso della storia recente del Chelsea.
Quest'anno con l'arrivo di Pochettino la dirigenza sembra aver cambiato musica. Via Havertz, Kanté, Mount, Kovacic, Koulibaly, Mendy, Loftus Cheek, Pulisic, Azpilicueta e tanti altri e dentro Nkunku (purtroppo già out), Jackson, Gusto, Disasi, Ugochukwu, Palmer e R.Sanchez. Il super colpo Caicedo dal Brighton porterà molto più equilibrio alla squadra.
Un nuovo corso con gente utile alla causa.
Riuscirà il nuovo Chelsea ripartire verso la giusta direzione?
Come gioca il Chelsea di Pochettino
Pochettino fin dal primo giorno ha schierato il suo Chelsea con un 4-2-3-1 guardingo, che con l'arrivo di Caicedo si trasformerà prettamente in un 4-3-3 o 3-4-2-1.
Partito Kepa, sarà il neo arrivato Robert Sanchez dal Brighton, il titolare.
Difesa a quattro con gli esterni che lo scorso anno agivano a tutta fascia, abbassati sulla linea di difesa. Chilwell a sinistra e Reece James a destra, avranno la spietata concorrenza di Cucurella il primo e il neo arrivato Malo Gusto per il secondo.
Al centro Thiago Silva resta il faro della squadra, mentre sul centro sinistra in attesa del pieno recupero di Badiashile, arriva Disasi. I due qualche anno fa formavano la giovane cerniera difensiva del Monaco di Kovac. Il giovane Colwill ha iniziato bene e potrebbe far optare Pochettino per una difesa a 3.
A centrocampo Enzo Fernandez, Caicedo e Gallagher, così come il neo arrivato Lavia, avranno il compito di far da scudo (specialmente i primi due), e prendere in mano le redini del gioco, mentre Sterling, e Mudryk, in attesa del pieno rientro di Nkunku (per lui rottura del menisco), agiranno sugli esterni della trequarti. Come opzione dalla panchina, Chukwuemeka ha ben impressionato, anche se un infortunio lo ha messo KO per qualche mese. L'ex Aston Villa farà da equilibratore, abbassandosi sulla linea della trequarti all'occorrenza e portando la squadra verso quel 4-2-3-1 di inizio pre season. Modulo preferito anche da Palmer, giovane esterno ex City che reclamerà sicuramente spazio.
In avanti Jackson ha convinto e sarà la punta centrale titolare. In attesa del rientro di Nkunku, sono tante le opzioni per il tecnico Pochettino, come il passaggio alla difesa a 3, due esterni a tutta fascia ed un tridente puro con gli esterni che si allargano o si avvicinano alla punta in base ai momenti del match.
Top Player: Christopher Nkunku
Nonostante l'infortunio, non possiamo non menzionare il francese come uomo di punta di questo Chelsea. La rottura del menisco potrebbe tenerlo fuori per più di tre mesi, ma qualora dovesse avere un recupero celere, potremmo rivederlo in campo già a Novembre. Calciatore che sa mettere a ferro e fuoco le difese avversarie, capace di occupare qualsiasi zona del reparto offensivo, resta uno dei nostri calciatori preferiti.
Lo scorso anno il ginocchio gli ha negato la partecipazione ai Mondiali in Qatar, ma nonostante ciò è riuscito a rientrare in tempo per laurearsi capocannoniere della Bundesliga. Rigorista designato, potrebbe raggiungere quota 20 reti.
Non dovrebbero esserci numerosi rilanci in sede d'asta ed è proprio quello il momento da sfruttare per portarlo a casa.
Scommessa: Axel Disasi
I veterani di Euroleghe sicuramente lo ricorderanno per la sua lunga parentesi a Monaco. Trasferendosi a Londra ritrova l'ex compagno di reparto Badiashile che l'anno scorso non è riuscito a brillare. Il francese ci ha sempre dimostrato un discreto senso del goal. Certo, non sarà un protagonista come in Ligue 1 e qualche strafalcione difensivo potrebbe causare qualche insufficienza di troppo; ma chi lo sa, se riuscisse a trovare il giusto spazio potrebbe essere la pedina giusta da schierare in qualche match più semplice sulla carta. Obiettivo? almeno 5 goal!
Antiscommessa: Enzo Fernandez
Lo strepitoso mondiale vinto dalla Seleccion potrebbe ancora ingannare qualche fantallenatore ingenuo. È vero che il piede caldo dell'argentino potrebbe regalarci qualche +1, ma i cartellini, la posizione arretrata e il suo compito tattico, ce lo sconsigliano, in quanto al fantacalcio a parità di prezzo si possono trovare profili con qualche colpo in canna in più a livello di bonus (discorso che si amplifica per le Euroleghe). Diventa però più interessante al Mantra, dove può essere una buona M di riserva (o titolare se si tratta di leghe più numerose).
Chelsea, chi prendere in coppia
Reece James/Malo Gusto
Il fatto che uno dei migliori esterni al mondo per rendimento tenda ad infortunarsi così spesso fa sì che avere il suo vice in rosa possa essere una mossa intelligente in chiave titolarità. L'ex Lione sa spingere sulla fascia, nonostante ciò i bonus portati a referto sono davvero pochi, solo un assist la scorsa stagione, perciò il suo acquisto ha senso solo se in coppia con Reece. Al Mantra il titolare aumenta notevolmente il suo valore, avendo acquisito anche il ruolo di Dd oltre che la già presente E. Occhio però al costo totale della coppia in fase d'asta, poiché potrebbe richiedere una ricca spesa.
Chelsea, Tiratori
Calci di rigore:
1) Christoper Nkunku
2) Raheem Sterling
3) Ben Chilwell
Calci di Punizione
1) Christopher Nkunku
2) Ben Chilwell
3) Reece James
Calci d'angolo
1) Ben Chilwell
2) Conor Gallagher
3) Enzo Fernandez