La 7ª giornata del campionato di Serie A si apre sabato 30 settembre con Lecce-Napoli e prevede tante altre gare interessanti come Milan-Lazio e Atalanta-Juventus. Come al solito, tanti match possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese. Ecco dunque 11 possibili sorprese da schierare al Fantacalcio nella 7ª giornata.
Martinez (Genoa)
Il Genoa si conferma squadra compatta e difficile da pungere, considerato come sta l'Udinese davanti diventa automaticamente una buona opzione.
Lazaro (Torino)
Tra i migliori nella sconfitta contro la Lazio, sta sfruttando le sue occasioni ed è un nome anche da bonus sul lato di un Faraoni che concede sempre qualcosa.
Ranieri (Fiorentina)
La doppietta in Europa non è un caso: il Cagliari può soffrire i suoi inserimenti in area sui piazzati, occhio.
Beukema (Bologna)
Viene da tre ottime prestazioni, non a caso in queste tre gare il Bologna non ha preso gol. Che sia giunto il momento di culminare il periodo con un bonus contro l'Empoli?
M. Henrique (Sassuolo)
Si parla giustamente del quartetto offensivo, ma anche lui vicino a Boloca sta facendo molto bene. E ha nelle corde il bonus, con gli inserimenti intriga contro il Monza.
McKennie (Juventus)
Ormai titolare fisso di Allegri, si può confermare a Bergamo dove ha le qualità per arginare Ruggeri e metterlo in difficoltà con gli inserimenti sul secondo palo con cross dalla parte opposta.
Sottil (Fiorentina)
Ex di turno, ha già segnato al Cagliari. Se ispirato può essere davvero un fattore del match, i sardi dietro non sono esattamente imperforabili.
El Shaarawy (Roma)
Avrà minutaggio più ampio rispetto a Genova, giocando sulla trequarti e tra le linee a maggior ragione diventa la vera mina vagante del derby col Frosinone: pensateci.
Sanchez (Inter)
Serve una scossa, l'Inter non può andare avanti in eterno con i soli Lautaro e Thuram. Salerno è una chance importante per lui: la squadra di Sousa è in difficoltà, sensazioni positive.
Soulé (Frosinone)
Troppo in forma per pensare di lasciarlo fuori con la Roma, mai sotto il 6.5 e in gol all'ultima: ha le doti per far male alla difesa (rimaneggiata) di Mourinho.
Sanabria (Torino)
E' in crescita, anche se non ancora al top della forma. Contro la Lazio stava per calciare il rigore cancellato dal Var: aspetto da non sottovalutare. Il Verona può fargli ritrovare il sorriso.