La 1ª giornata del campionato di Serie A si aprirà sabato 19 agosto con Frosinone-Napoli ed Empoli-Verona e prevede altre gare interessanti come Sassuolo-Atalanta e Inter-Monza. Come al solito, tanti match possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese. Ecco dunque 11 possibili sorprese da schierare al Fantacalcio nella 1ª giornata.

Martinez (Genoa)

Il Genoa può essere una delle squadre sorpresa dell'anno, specie per solidità casalinga: la gara con la Fiorentina 'rischia' di rivelarsi bloccata.

Cacace (Empoli)

Ha le qualità per puntare e mettere in difficoltà Terracciano, chance importante per ricacciare indietro la concorrenza di Pezzella.

Kristensen (Roma)

Terreno fertile per un buon esordio, spinta sul lato di un Bradaric non proprio impeccabile a livello difensivo.

Vojvoda (Torino)

Il gol in Coppa Italia ha confermato che, per inserimenti e bonus, può dire la sua. Idem contro il Cagliari: intriga il duello con Zappa.

Hefti (Genoa)

Nome low cost della difesa, ma di fatto esterno di centrocampo di buona propensione offensiva. Occhio a non sottovalutarlo con la Fiorentina.

Rafia (Lecce)

Il talento giallorosso vorrà subito mettersi in mostra contro una big come la Lazio, ha le qualità per inserirsi tra le pieghe della retroguardia di Sarri con spunti interessanti.

Mboula (Verona)

La scheggia impazzita della trequarti scaligera, sostituirà l'infortunato Lazovic: ha le carte in regola per pungere l'Empoli al debutto.

Volpato (Sassuolo)

Parte dietro a Bajrami, ma la gara con l'Atalanta può prospettarsi piuttosto 'allegra' e aperta nell'arco dei 90 minuti. Entrando nella ripresa, può scapparsi un bonus inatteso.

Caso (Frosinone)

In questo momento, del tridente laziale, è quello che ispira di più per vivacità e incisività. Può essere una spina nel fianco della difesa del Napoli.

Cancellieri (Empoli)

Pronti, via: esordio dal 1' da ex col Verona, con la voglia di chi vuole spaccare il mondo e recuperare il tempo perso a Roma. Occhio...

Okafor (Milan)

Bologna è un campo tosto per chiunque, i cambi nella ripresa possono fare la differenza a squadre stanche. Lui e Pulisic/Chukwueze sono gli unici giocatori offensivi di un certo livello che Pioli potrà giocarsi a gara in corso: pensateci.