La 8ª giornata del campionato di Serie A si apre sabato 19 ottobre con Como-Parma e Genoa-Bologna e prevede tante altre gare interessanti come Juventus-Lazio e Roma-Inter. Come al solito, tanti match possono regalare molti bonus, ma non tutti saranno affidabili e rispetteranno le attese.
Ecco dunque 11 possibili sorprese da schierare al Fantacalcio nella 8ª giornata.
- FALCONE (Lecce) - In casa è tornato a fare la differenza, a Udine è stato battuto solo dalla splendida punizione di Zemura. Servirà la sua affidabilità per fronteggiare la Fiorentina.
- DOSSENA (Como) - Solo a Napoli è sceso sotto il 6, confermandosi un nome da modificatore. E occhio alla pericolosità sui piazzati: il Parma può soffrirlo.
- MINA (Cagliari) - 6.5 nelle ultime tre partite, è in crescita e senza Zapata ha un pensiero in meno contro il Torino. Si può schierare, ancora una volta.
- DODO (Fiorentina) - Nell'ultimo mese è stato un fattore, ma mancano ancora i bonus. Si sblocca a Lecce? L'intenzione è quella.
- URBANSKI (Bologna) - A Monza, alla prima da titolare, è andato a segno. E' in fiducia, avrà un altro spezzone a disposizione contro un Genoa imbottito di assenze: occhio.
- GILMOUR (Napoli) - La prima di più occasioni al posto di Lobotka, rispetto al suo collega ha più gol nelle gambe: potrebbe servire a Empoli.
- BELAHYANE (Verona) - Il Golden Boy degli scaligeri è pronto a fare scintille anche col Monza, col Torino ha già portato un assist. Si ripeterà? Le basi ci sono.
- ANJORIN (Empoli) - Si è preso a suon di prestazioni il posto da titolare, basti pensare che anche nella sconfitta con la Lazio ha portato a casa uno splendido 7. L'aria delle big (probabilmente) lo esalta.
- SANABRIA (Torino) - Si ritroverà titolare molto più spesso in assenza di Zapata, ottime notizie per migliorare il bottino di gol e riscattarsi sui rigori (Vlasic permettendo): a Cagliari già terreno fertile in tal senso.
- REBIC (Lecce) - Ex di giornata, non si è ancora sbloccato ma con l'eventuale passaggio al 4-3-3 insieme con Krstovic e Dorgu può mettere in crisi la difesa di Palladino.
- ISAKSEN (Lazio) - Alla prima da titolare in Nazionale è andato in gol, è in fiducia e con un Cabal 'forzatamente' titolare può trovare lo spazio ideale per incidere.