La pausa per le Nazionali spesso vuol dire una sola cosa: tempo di bilanci. E, possibilmente, di correzioni alla propria rosa. In tal senso può aiutare la top 11 delle delusioni dopo 7 giornate di campionato. Chi tra questi è in vostro possesso? Chi vorreste andare a cedere negli scambi?

  • CARNESECCHI (Atalanta) - Paga responsabilità di reparto, più che personali, visto che non è mai sceso sotto la sufficienza. Fatto sta che 13 gol presi in 6 presenze (più di 2 di media a partita) sono un bottino preoccupante, da zona retrocessione.

  • DORGU (Lecce) - Bug di listone? Per posizione in campo, probabilmente sì. Ma non a livello numerico. Il gol col Parma unica gioia in mezzo a tante prestazioni deludenti: due 4.5, due 5.5, un giallo e un rosso che fanno crollare la sua fanta-media attuale a 5.67. Deve ancora crescere tanto, sotto molteplici aspetti.

  • TOMORI (Milan) - Pavlovic ha perso il posto, ma se continua così è lui a rischiare seriamente. Tre insufficienze su 6, gara da dimenticare soprattutto a Firenze prima della sosta. Fonseca non ha assolutamente tutte le colpe e lui ne è una delle prove.

  • BELLANOVA (Atalanta) - Ci si aspettava da lui fuoco e fiamme sin dal giorno zero del suo sbarco a Bergamo. E invece, da quando è tornato al servizio di Gasperini, il vuoto. Zero bonus, tre volte sotto il 6. Ingranerà? Probabilmente sì. Ma per ora è un autentico flop.

  • PASALIC (Atalanta) - Nonostante la grande concorrenza, giocando qualche metro più indietro ha messo a referto un ottimo minutaggio: sempre a voto e 5 volte da titolare. Sfruttato come? Maluccio: assist alla prima e poi nulla più. Anzi: un rigore sbagliato che pesa.

  • COLPANI (Fiorentina) - Uno dei fiori all'occhiello del mercato estivo viola, incredibilmente deludente. Nonostante un sistema di gioco e un allenatore che conosce bene, ha viaggiato tra il 5 e il 6 chiudendo a una fanta-media parziale del 5.64 che non rende onore alle sue qualità.

  • DOUGLAS LUIZ (Juventus) - Un totale disastro. Pagato 50 milioni in estate, sembra il gemello senza talento di quello che ha incantato in Premier League. Non si è mai acceso, ha sulla coscienza 2 punti pre-sosta col Cagliari. Ad oggi, lontanissimo dall'essere un top nonché un titolare di Motta.

  • PELLEGRINI (Roma) - Il rapporto ormai logoro con la tifoseria incide eccome. Sebbene ne abbia giocate 6 su 7 dal primo minuto, finora è andato ben 4 volte sotto la sufficienza portando a casa uno striminzito assist col Venezia. Fanta-media pessima del 5.79: urge un cambio di rotta.

  • SOULE (Roma) - Altro che top o semi-top di reparto: i numeri lo condannano. Zero bonus, fanta-media del 5.5 sorprendentemente bassa dopo quanto fatto a Frosinone. Pur agendo sulla trequarti alle spalle di Dovbyk non riesce proprio a sbloccarsi, neanche quando non c'è la presenza 'ingombrante' di Dybala. E la sostituzione è sempre dietro l'angolo.

  • PINAMONTI (Genoa) - Pronti, via: gol decisivo a Monza. Sembra l'inizio perfetto e invece da lì comincia una rapida e dolorosa discesa. Mai più neanche una volta sufficiente, anche per questo il Grifone è a caccia di un rinforzo di spessore davanti. Il digiuno si fa pesante.

  • LUVUMBO (Cagliari) - Ha esaurito il credito coi complimenti, il solo assist di Parma non può salvarlo dalle critiche per la scarsa efficacia sotto porta. Le gioca tutte ed è un titolare pressoché fisso. Ma se segna poco (o nulla), specie giocando da seconda punta, al Fantacalcio non è di grande aiuto.