L'infortunio di Ibrahimovic e la consapevolezza degli ormai prossimi 36 anni di Giroud mette una certa pressione al Milan. A caccia, nella prossima sessione di mercato, di un centravanti di ruolo, possibilmente da considerare nuovo titolare e a cui affidare la potenza di fuoco che Pioli ha saputo mettere in mostra nell'anno dello scudetto.
Ma chi sarà il nuovo centravanti del Milan? Le ipotesi di mercato, al momento, sono molteplici e tenute ben all'oscuro dalla società.
Attaccante Milan: chi sarà il titolare nella prossima stagione?
L'arrivo di Pellegri non ha dato i frutti sperati, Rebic è stata una necessità prima ancora di un'idea e Giroud non può essere il centravanti di 38 partite su 38. L'infortunio di Ibrahimovic e il suo arrivederci, nella migliore delle ipotesi, ad inizio 2023 aprono un interrogativo: chi sarà il prossimo attaccante titolare del Milan?
Dal mercato, quel che è certo, arriverà Origi, per cui sono state anche già fissate le visite mediche. Ma la sensazione è che tra inevitabile adattamento e altri fattori, il solo ex Liverpool possa non bastare.
C'è però un problema: il budget è limitato e andrà distribuito tra i vari reparti. Serve un colpo in difesa, uno a centrocampo per rimpiazzare il partente Kessie e probabilmente un esterno destro offensivo, che giochi a specchio di Leao e garantisca qualità e quantità. Un'idea, che continua a circolare, è quella che porta a Jovic, il cui smalto ingiallito in un Real Madrid stellare pare comunque difficilmente avvicinabile in questo momento storico. Servirebbe eventualmente un passo in avanti del giocatore, con Maldini e Massara chiamati a convincere il profilo. Che potrebbe, però, non essere comunque la risposta alla domanda principale.
Chi sarà l'attaccante titolare del Milan nella prossima stagione? La sensazione è che il nome giusto debba ancora essere pronunciato...