La notizia l'ha data lui stesso. Nel classico round di interviste del post-partita, in un momento critico come quello di una Champions League assaporata ed invece svanita - forse definitivamente visti i 36 anni - Thiago Silva ha voluto lanciare alcuni messaggi ben precisi. In primis, quello dell'addio dopo 8 anni al PSG, voluto dal club come ha tenuto a specificare, e in seconda battuta anche quello su un possibile futuro di nuovo in Italia. A precisa domanda dell'intervistatore, che chiedeva lui notizie sul corteggiamento della Fiorentina, l'esperto centrale brasiliano ha confermato le voci che circolano da settimane, salvo però precisare che ancora non c'è nulla di chiuso, di firmato, seppure il suo agente stia "parlando con loro ed altre squadre".
Thiago Silva-Fiorentina, il punto
Il punto è proprio qui: perché la Fiorentina possa pensare di riuscire ad aggiudicarsi un calciatore di tale calibro servirà una proposta all'altezza della concorrenza, rappresentata dalla vecchia conoscenza Milan ma soprattutto dal Chelsea di Lampard, che l'anno prossimo farà la Champions. A partire dall'offerta economica: sfruttando le agevolazioni del Decreto Crescita, i viola presenteranno un contratto di durata almeno biennale, con un ingaggio di 4 milioni netti più bonus. Basterà a sbaragliare le altre squadre interessate? Ai posteri l'ardua sentenza, ma la Fiorentina intende provarci. Questo, ormai, appare chiaro a molti.