Milan, si lavora senza sosta per il rinnovo di Zlatan Ibrahimovic. Secondo le ultime indiscrezioni di mercato la firma dello svedese sarebbe ad un passo. Per questa ragione le parti sono in contatto constante per chiudere la trattativa.
Milan, Ibrahimovic rinnova fino al 2021
Milan, per Ibra è pronto il rinnovo per un solo anno. Secondo le ultime indiscrezioni di mercato il club rossonero starebbe lavorando senza sosta per arrivare alla firma il prima possibile ma ci sarebbe intesa anche sulla parte economica.
Per questo motivo in casa milanista la fiducia è alta. Maldini e Massara lavorano per strappare il sì, lo svedese è sempre più convinto di sposare ancora la causa del club rossonero. I contatti tra club e Mino Raiola, agente del giocatore, restano continui.
Milan, le ultime sul rinnovo di Ibra
Per arrivare alla firma sia Zlatan Ibrahimovic che l'agente stanno lavorando per chiudere l'accordo che dovrebbe essere, per volontà comune, di un solo anno, quindi per la stagione 2020/21. C’è fiducia da ambo i lati. Ibra ha dimostrato in pochi mesi di poter fare ancora la differenza ed ha convinto tutti a Milano.
Il rendimento di Ibrahimovic
Dopo averlo ammirato per metà stagione, ora i rossoneri credono nelle sue condizioni fisiche. Ibra a Milano da gennaio ha messo insieme dieci gol e cinque assist in mezzo campionato: numeri straordinari che certificano la sua importanza. Il Milan dal suo arrivo ha cambiato faccia e questo è sotto gli occhi di tutti. Anche i suoi numeri al Fantacalcio, infatti, hanno dimostrato le sue qualità. Ibra in questi mesi ha ottenuto una fantamedia di 8,14 ed una media voto di 6.53.
Ibrahimovic e l'accordo preso con Boban
In realtà lo svedese avrebbe già dovuto firmare il prolungamento a febbraio come confermato dall'ex dirigente rossonero Boban.
Dopo il mercato estivo l’anno scorso ho dichiarato che ci servivano due giocatori di esperienza. Con Ibrahimovic e Kjaer, in più con la straordinaria esplosione di Rebic che è un vicecampione del mondo e un giocatore di buona esperienza, il Milan è diventato molto più maturo e sicuro di sé. Di conseguenza, quasi tutti i giocatori si sono trasformati in meglio. Comunque, per quanto riguarda Ibra avevo chiesto a febbraio di rinnovare il suo contratto perché avevamo con lui un gentlemen agreement: il patto era che, se non fosse stato sufficientemente in forma, avrebbe smesso da solo. Ecco, ero sicuro che non ci sarebbero stati problemi con lui, perché Zlatan è consapevole di se stesso e del suo corpo. Però il rinnovo in quel momento non si è potuto fare, diciamo così".