José Mourinho sarà l'allenatore della Roma a partire dalla stagione 2021/22. Il tecnico portoghese è stato annunciato a sorpresa dal club giallorosso pochi minuti fa, in un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale e diffuso poi tramite social.
La notizia segue quella arrivata in mattinata circa l'addio di Fonseca.
58 anni, nelle ultime due stagioni Mourinho aveva allenato il Tottenham, con risultati ritenuti non all'altezza da parte della proprietà del club che, solo poche settimane fa, lo aveva esonerato. In carriera ha allenato grandissimi club: Porto, Chelsea, Inter, Real Madrid e Manchester United, oltre agli Spurs, e si è distinto per aver vinto la Champions con due di questi, Porto e Inter.
Inevitabile, in Italia, associare l'immagine di Mou ai colori nerazzurri: l'addio burrascoso nella notte di Madrid, il Triplete e la passione viscerale che lo hanno legato all'ambiente Inter sin dal primo giorno in un Paese che è si da sempre nutrito delle sue parole erano, sino ad oggi, i simboli del portoghese in Italia. Da oggi, però, non più: Josè Mourinho è il nuovo allenatore della Roma.
Comunicato Roma: Mourinho nuovo allenatore
Il comunicato diffuso dalla Roma contiene anche le prime dichiarazioni di Josè Mourinho da nuovo allenatore della Roma.
Il tecnico si è detto soddisfatto e convinto dal progetto della famiglia Friedkin, ma ha chiesto al tempo stesso di rispettare il lavoro di Fonseca e rimandare a tempo debito certi argomenti. Nel frattempo, il portoghese si è congedato con un 'Daje Roma'.
Con l’allenatore è stato raggiunto un accordo che lo legherà alla Società fino al 30 giugno del 2024.
“Siamo lieti ed emozionati di dare il benvenuto a José Mourinho nella famiglia dell’AS Roma”, hanno dichiarato il presidente Dan Friedkin e il vicepresidente Ryan Friedkin. “José è un fuoriclasse che ha vinto trofei a ogni livello e garantirà una leadership e un’esperienza straordinarie per il nostro ambizioso progetto. L’ingaggio di José rappresenta un grande passo in avanti nella costruzione di una mentalità vincente, solida e duratura, nel nostro Club”.
José Mourinho, 58 anni, è uno degli allenatori più vincenti nella storia del calcio e vanta 25 titoli in carriera.
Durante il suo cammino ha guidato Porto, Chelsea, Inter, Real Madrid, Manchester United e Tottenham.
“Ringrazio la famiglia Friedkin per avermi scelto a guidare questo grande Club e per avermi reso parte della loro visione”, ha dichiarato Mourinho. “Dopo essermi confrontato con la proprietà e con Tiago Pinto ho capito immediatamente quanto sia alta l’ambizione di questa Società. Questa aspirazione e questa spinta sono le stesse che mi motivano da sempre e insieme vogliamo costruire un percorso vincente negli anni a venire. L’incredibile passione dei tifosi della Roma mi ha convinto ad accettare l’incarico e non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione. Allo stesso tempo, auguro a Paulo Fonseca le migliori fortune e chiedo ai media di comprendere che rilascerò dichiarazioni solo a tempo debito. Daje Roma!”.
Mourinho è uno dei tre allenatori che sono riusciti a vincere la Champions League con due squadre diverse, impresa che ha ripetuto anche in Europa League.
Ha conquistato per tre volte la Premier League con il Chelsea e ha vinto i campionati nazionali in Italia, Spagna e Portogallo.
“Quando José ci ha dato la sua disponibilità, abbiamo immediatamente colto l’occasione per parlare con uno dei migliori allenatori di tutti i tempi”, ha dichiarato Tiago Pinto, General Manager dell’Area Sportiva. “Siamo stati impressionati dal suo desiderio di vincere e dalla sua passione per il gioco del calcio: per lui non contano i trofei vinti in carriera ed è sempre concentrato sul prossimo. Possiede la conoscenza, l’esperienza e la leadership per competere a tutti i livelli. Siamo consapevoli di quanto, per poter costruire un progetto sportivo di successo, siano necessari il tempo, la pazienza e le persone giuste al posto giusto. Siamo decisamente convinti che José sarà l’allenatore perfetto per il nostro progetto, sia a breve sia a lungo termine. Tutti insieme, con la visione e l’ambizione di Dan e Ryan, costruiremo le fondamenta di una nuova AS Roma”.
Mourinho allenatore della Roma: le ultime 48h
Sono state ore decisamente particolari quelle che hanno preceduto l'ingaggio di Mourinho come nuovo allenatore della Roma. Il tecnico portoghese, solo due giorni fa, si era lasciato a dichiarazioni con cui non negava un possibile anno lontano da qualsiasi panchina.
L'indizio era però arrivato ugualmente: "Se un giorno dovesse chiamarmi una società rivale in Italia, non ci penserei due volte. Questo è il mio modo professionale di vivere le cose e mi fa stare bene con me stesso". Insomma, una sorta di confessione anticipata sul fatto che più di qualcosa stava iniziando a muoversi. Per la verità, sembrava che il candidato principale indiziato alla panchina della Roma fosse Sarri: legato contrattualmente fino a maggio alla Juventus, l'ex Napoli ha evidentemente perso il testa a testa con Mourinho.
Certo è di come il colpo Mourinho rappresenti un segnale forte da parte della proprietà Friedkin: Mou è il secondo in Italia per media punti conquistata, dietro solo a Massimiliano Allegri. I suoi 2,18 punti a partita sono ovviamente frutto di due sole stagioni, ma rappresentano pur sempre un dato importante, anche perché proprio nel 2010 Mourinho lottò testa a testa proprio contro la Roma per vincere lo scudetto in nerazzurro.
Abbiamo raccolto per voi le 5 frasi più famose dello Special One, un assaggio di come Mourinho sia stato un innovatore, se non per tutti in campo certamente e senza dubbio nella comunicazione.